Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere: “Né Tour né Vuelta per Remco Evenepoel” Obiettivo classiche e Lombardia nel mirino?
Sembra cominciare a prendere forma il resto del 2023 di Remco Evenepoel. Più che altro per esclusione visto che Patrick Lefevere ha confermato l’intenzione di non fargli correre il Tour de France, aggiungendo che anche la Vuelta a España non sembra un opzione percorribile. La stagione del classe 2000 sarà dunque sostanzialmente incentrata sulle corse di un giorno, con Mondiali di Glasgow e Il Lombardia che appaiono come i grandi obiettivi plausibili di un calendario che dovrebbe vederlo tornare alle corse nel mese di giugno, anche se nel frattempo il portacolori della Soudal – QuickStep si è negativizzato nella giornata di ieri.
“Per la prima volta è risultato negativo al test – spiega Lefevere a Het Nieuwsblad – Pensiamo quindi che sia stato malato per un totale di cinque giorni. In particolare martedì i sintomi erano più forti: mal di testa e mal di gola, oltre a una grande stanchezza. Ma ora sta meglio. Lo terremo a riposo per tutto il fine settimana e all’inizio della prossima settimana si sottoporrà a esami cardiaci”.
In base ai risultati degli esami (il team belga mantiene massima prudenza visto quanto successo lo scorso anno con Tim Declercq, che manifestò problemi al cuore dopo aver contratto il covid), verrà stilato il programma della stagione, nel quale comunque ci sono alcune certezze, partendo dalla partecipazione ai Campionati Nazionali, tanto a cronometro (22 giugno a Herzele) quanto in linea (25 giugno a Izegem). A seguire c’è grande incertezza al momento: “Avevamo pensato al Critérium du Dauphiné, ma è ancora presto”, precisa Lefevere.
Confermando l’assenza dalla Grande Boucle, perché “se non brilla lì, molti gli spareranno con i bazooka”, Evenepoel dunque non correrà neanche la Vuelta, a cui si sarebbe presentato da campione uscente: “Remco ha già vinto la Vuelta a España. Quindi nessuno accetterebbe un risultato diverso da lui. Inoltre, richiederebbe ancora una volta una preparazione piuttosto pesante e molto specifica”.
Preferenza dunque alle corse di un giorno, tra le quali spiccano la Clasica San Sebastien (29 Luglio), Mondiali di Glasgow (6 Agosto la prova in linea, 11 agosto la crono) nonché GP Québec (8 Settembre) e Gp Montréal (10 Settembre) per poi concludere la stagione con le classiche italiane, con il mirino su Il Lombardia (7 Ottobre). Ancora niente di ufficiale, ma, assieme ad alcune corse a tappe minori come potrebbe essere il Tour of Britain (3-10 Settembre), che dunque andrebbe in conflitto con la trasferta in Canada, potrebbe essere questo il programma del campione del mondo.
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